Arbusto deciduo, varietà femminile, necessita di un impollinatore, piccoli frutti arancio piuttosto acidi, ricchi di vitamine, adatti alla trasformazione, varietà a maturazione tardiva (ottobre).
Piccolo alberello deciduo rustico adatto a mezzombra, varietà autofertile selezionata in Italia di precoce, costante e abbondante produttività, frutti a metà settembre di 200/250 grammi, polpa gialla con relativamente pochi semi.
Mora senza spine con steli eretti, apprezzato per la sua precoce entrata in produzione, abbondante e costante fruttificazione, una delle migliori varietà per la coltivazione amatoriale.
Arbusto dioico a sessi separati, questa varietà femminile è in grado di fruttificare senza impollinatori (partenocarpia) anche sulle giovani piantine. Piccoli frutti arancioni nelle ascelle fogliari in autunno dal sapore simile ai fichi. La pianta tollera freddi non troppo intensi.
Grande arusto o piccolo albero deciduo con grandi fiori bianchi in primavera dopo le foglie, la varietà apyrena ha frutti più piccoli delle altre varietà di nespolo, privi di semi, il sapore è nettamente migliore.
Grande cespuglio o alberello nordamericano, ampiamente adattabile tollera sia i terreni asciutti che quelli paludosi, frutti come piccole mele con grandi semi, usato per gelatine.
Pianta con fiori femminili, in grado di produrre frutti senza impollinazione (partenocarpia) di 2/2,5 cm di diametro con gusto mieloso , in caso di impollinazione con piante maschili, i frutti contengono dei semi e raggiungono i 3,5 cm e il gusto migliora.
Ibrido fra sorbo e pero, albero deciduo autofertile ma di lenta entrata in fruttificazione, a fine estate produce piccole pere rotondeggianti con polpa burrosa e fondente che ricorda nel sapore le migliori pere europee. Pianta molto ornamentale con portamento piramidale e foglie verde argenteo lanuginose.
Piccolo arbusto sempreverde di origine cilena semirustico (tollera fino a -8/10°C), produce piccoli fiori bianchi o bianco/rosati in luglio seguiti da bacche rosso porpora fortemente aromatiche, la pianta è autofertile e fruttifica in abbondanza anche in vaso.
Come la specie, questa varietà differisce per il colore dei fiori viola/cioccolato più scuri, e nel sapore dei frutti che richiamano le pere e i meloni.
Arbusto della famiglia delle Solanacee rustico e di facile coltivazione, varietà caratterizzata da bacche più grosse di colore ambrato, gusto morbido e molto dolci.
Ibrido spontaneo nordamericano fra Crataegus Brachyacantha e Nespolo. Arbusto alto 2/5 metri, nell'aspetto richiama il nespolo tanto che fino al 2007 era considerato una specie del genere Mespilus. Frutti commestibili anche se più piccoli del nespolo.
Arbusto deciduo, varietà femminile, necessita di un impollinatore, piccoli frutti arancio ricchi di vitamine, adatti alla trasformazione, varietà a maturazione precoce (agosto).